La storia di Santa Teresa di Gallura

Santa Teresa Gallura è un comune che si trova nel profondo Nord della Sardegna di cui rappresenta l’ultimo comune sulla terraferma. Fondato nel 1801 nell’allora località di Longosardo da Vittorio Emanuele I, che lo dedico all’amata moglie Maria Teresa, gode di una posizione privilegiata: rappresenta infatti il punto più avanzato delle bocche di Bonifacio. Il paese è dominato dalla Torre di Longosardo, vero e proprio simbolo, eretta per volere di Filippo II di Spagna. Intorno, in tutte le direzioni, spiagge e calette in cui è possibile godere di un mare dai colori cangianti. Santa Teresa di Gallura, che ogni estate viene animata da migliaia di turisti che si riversano nei locali e negli eventi di musica dal vivo, è anche molto vicino al Complesso Nuragico Lu Brandali uno dei più importanti del Nord Sardegna.

Complesso nuragico Lu Brandali

Coordinate GPS
41.2338, 9.17444

Questo sito archeologico, tra i più conosciuti di questa zona, riporta alla luce la storia delle comunità nuragiche che qui vissero e costruirono le tipiche abitazioni oggi testimonianza di una storia antica. Oltre alle capanne, qui potrete ammirare anche il famoso monumento funerario delle Tombe dei Giganti.

Torre di Longosardo

Coordinate GPS
41.2455, 9.19247

A poca distanza dal centro abitato potete raggiungere la Torre di Longonsardo, una costruzione in granito tra le baie di Santa Reparata e di Porto Longone. Nell’antichità svolgeva una fondamentale funzione per la difesa della zona dagli assalti e per il controllo dei traffici. Potrete sentirla citata anche come Torre di Santa Teresa, denominazione attribuitale dalla prima metà del XIX secolo con la costituzione dell’omonima cittadina.